Essere Cavalieri Templari
Il poter comprendere quali qualita', quali compiti
prende su di se' chi sceglie liberamente e
liberamente e' accettato nella fratellanza Templare
richiede un presa di coscienza che si basi prima di
tutto su di uno studio approfondito su chi erano e
sono i Cavalieri Templari e su di una comprensione
del credo templare e della via che porta al Cristo.
Questi presupposti sono imprescindibili e per questo
un novizio viene accolto prima come sergente, poi
come armigero, per avere il tempo di imparare e
comprendere quanto la responsabilita'
dell'investitura a Cavaliere richiede.
Essere Cavalieri Templari e' realmente un passo
importante nel cammino di crescita di un essere
umano, sempre che scelga questa tra le molte vie per
servire il Cristo, e comporta responsabilita' molto
importanti.
Per cercare di tessere un filo conduttore che dia
gli spunti di ragionamento e che permetta di
focalizzare la nostra attenzione sui punti
essenziali del credo Templare bisogna rifarsi a cio'
che ha piu' puramente espresso l'Ordine Templare nei
secoli XII e XIII.
Prima di tutto soffermiamoci sul nome: Ordine del
Tempio di Gerusalemme.
Il TEMPIO di Gerusalemme in forma esoterica e'
sicuramente il Cristo che si e' fatto tempio della
Chiesa Cristiana con la cerimonia dell'Eucarestia.
Il loro compito primo era di tenere sgombre e
sicure le strade per i pellegrini che volessero
raggiungere Gerusalemme e il suo Tempio.
Il loro numero esiguo a quei tempi, quando lo scopo
dell'Ordine fu' formulato, ha fatto sorridere piu'
di uno storico portando a pensare che i reali scopi
dell'ordine fossero ben diversi.....
In realta' lo scopo primo di un Cavaliere Templare,
anche oggi, e' esattamente quello definito mille
anni fa....
Ri-Tracciare, tenere libero e difendere il cammino
dell'uomo verso il Cristo, Tempio della Chiesa
Cristiana.
Per fare cio' essi prendevano un cammino di rinuncia
e di obbedienza al Cristo ai tempi realmente
monastico.
Pur comprendendo oggi che la caratteristica
monastica sia inadatta per il periodo evolutivo
attuale, rimane molto importante comprendere che la
lotta per la via del Cristo richieda rinunce e
dedizione. Le priorita' di un novello Cavaliere
Templare devono cambiare mettendo in prima istanza i
compiti di servizio come Cavaliere del Cristo o se
volete, dato che il comandante delle schiere celesti
e' l'Arcangelo Michele, come Cavaliere
dell'Arcangelo Michele.
La spada che il Cavaliere porta con onore e' il
simbolo esteriore di una spada di Michele che deve
anche essere portata interiormente come segno di
rettitudine e di inflessibilita' nella lotta contro
le forze avversarie del maligno.
Non dimentichiamo poi che la stessa spada e' anche
una croce simbolo del credo e del rispetto della
regola Cristiana (da non confondersi con la regola e
i comandamenti cattolici)
Quindi vediamo in questa lotta al fianco delle
schiere Micheliane la proiezione in chiave moderna
del lato guerriero del Cavaliere Templare che oggi
si trova a combattere battaglie non meno onerose e
importanti di quelle combattute nei secoli passati.
La strada aperta dal Cristo con la sua resurrezione
ha aperto la via al rapporto diretto tra UOMO e
SPIRITO DIVINO, cioe' tra Dio e l'uomo permettendo
il nascere del credo Gnostico al quale hanno attinto
gli stessi Cavalieri Templari.
In piena dissonanza con la Chiesa come istituzione e
tramite tra l'uomo e Dio, hanno creato una struttura
parallela non riconoscendola e non riconoscendone i
riti e i rappresentanti se non nell'espressione
suprema del Papa di Roma. Questo sara' uno dei
motivi primi che li mandera' al rogo come eretici.
Oggi quindi un Cavaliere Templare e' e resta
eretico....
Non puo' esservi un asservimento alla Chiesa
Cattolica o a qualsiasi altra struttura che si ponga
tra l'uomo e Dio o tra l'uomo e il Cristo
interpretandone per tramite le scritture e la
dottrina.
Non puo' esservi cio' e un Cavaliere Templare nella
stessa persona, nella stessa anima.
Quanto mi pesano nel cuore i tentativi di farsi
riconoscere dalla Chiesa Cattolica di alcuni gruppi
cosiddetti Templari o che si definiscono Templari
Cattolici.
Un Templare e' CRISTIANO e mai potra' essere
cattolico o protestante o altro.
Una delle strade verso il cuore immacolato del
Cristo e' esotericamente tracciata dall'Arcangelo
Michele e dalla sua lancia disegnata sull'Europa nel
XII secolo. Strada che sottende alla via Franchigena
verso Gerusalemme e quindi evidentemente quella
scelta dai Cavalieri Templari stessi.
Risulta quindi importante per un novello Cavaliere
Templare approfondire la conoscenza esoterica e di
fede di questa via tracciata secoli or sono eppure
mai piu ' viva e vivente di oggi; di comprendere
perche' i confratelli costruirono undici cattedrali
gotiche nell'Ile de France dedicate alla Vergine
Maria.
Comprendere il rapporto tra il cammino della Vergine
e quello di Michele perche' questi sono i due
cammini seguiti nella dualita' Templare del Monaco e
del Guerriero.
Anche i Templari quindi hanno un cammino di crescita
e di conoscenza che da esoterico deve divenire
compreso e chiaro e, al contrario di altre
organizzazioni settarie, DEVE essere diffuso nel
mondo.
I Cavalieri Templari NON sono una setta !
Il nostro dovere e' di essere presenti e visibili,
essi non si sono mai nascosti e il cuore
dell'ordine, anche sotto persecuzione ha preferito
la morte alla fuga e alla clandestinita'.
Questo e' il motivo della distruzione formale
dell'ordine ma e'anche stato il messaggio chiaro ai
posteri: noi siamo cio' che siamo e non nascondiamo
chi siamo e cosa facciamo.
Quando nascostisi per necessita' o disperazione sono
stati penetrati da sette e da organizzazioni che
nulla hanno a che vedere con l'Ordine Templare che
nella sua purezza attende ancora oggi di risorgere
nelle azioni e nei pensieri di ogni singolo
Cavaliere!!
Un Cavaliere Templare non deve nascondersi, deve
portare la sua croce con onore e diffondere il credo
nel Cristo, la speranza di una strada di liberta'
senza la quale l'uomo non ha scampo e l'astuto
diavolo Arimane avrebbe vinto la battaglia iniziata
duemila anni fa.
Un Cavaliere Templare si affida all'Amore infinito
della Madonna e alla forza inesauribile di Michele e
con esse percorre il cammino nel mondo.
Non vi puo' essere un Cavaliere Templare e un modo
di fare settario, neanche al di fuori dell'Ordine
stesso. Tutto cio' che limita la conoscenza ad un
gruppo di uomini accrescendone il potere sugli altri
(e la conoscenza e' potere) e' contrario al Credo
Templare.
Anzi diro' di piu', non vi puo' essere un pensiero
che giustifichi un Cavaliere quando e' "al di fuori
dell'ordine" . Un Cavaliere Templare e' sempre
nell'ordine in qualsiasi momento e luogo e qualsiasi
cosa faccia.
Spesso ci viene posta la domanda: ma in pratica cosa
fare come Ordine, quali progetti realizzare?
Vediamo che anche qui la storia ci viene incontro.
I Cavalieri Templari decisero di aiutare e ridare la
speranza nella vita al popolo, vita a quei tempi
assolutamente misera e pericolosissima; un popolo
tartassato dalle tasse, senza potere e impegnato
fino allo stremo per soddisfare i bisogni primari.
Un popolo in queste condizioni non puo' pensare al
Cristo, non puo' seguire un cammino di crescita.
Ecco che rendendo sicure le vie di comunicazione,
dando lavoro a condizioni oneste, finanziando il
primo vero microcredito e creando una microeconomia
locale sostenibile permisero alla popolazione di
uscire dallo stato assoluto di miseria e di
ignoranza permettendo, se la storia lo avesse
concesso, la creazione di un primo vero stato
Cristiano.
Purtroppo la redistribuzione del potere necessaria a
cio' fece scattare la rivolta dei poteri forti di
allora.
Chiesa e Stato uniti nel distruggere chi minava la
loro autorita'.
Invero fecero anche loro degli errori e spesso verso
la fine gli uomini non furono purtroppo all'altezza
dei compiti. Insegnamento per noi oggi a non
ripeterli.
Ma..... Non vedete quanti paralleli alla situazione
di oggi.... Non vedete come questa crisi stia
mettendo in evidenza gli stessi aspetti di allora?
Il potere si esprime sempre uguale a se' stesso,
nulla cambia.
La disperazione e' diventata di altro livello, manca
il tempo per seguire un cammino di crescita, il
pensiero viene controllato, la finanza ricatta
l'essere umano togliendo il credito necessario per
non essere schiacciati dagli ingranaggi del
capitalismo, la classe media si impoverisce e non ha
piu' mezzi per investire nello spirito, nell'anima
(arte, ricerca, filosofia, studio, preghiera) , ma
solo piu' per lavorare e sopravvivere.
Il livello culturale si abbassa, la fame di
conoscenza e del vero Cristo porta alla disperazione
anche chi tenta ancora di cercare perche'
abbindolato da miriadi di falsi dei della felicita'
in Terra, subito e senza sforzo. (Un telefonino, una
macchina nuova, una setta).
Abbiamo delegato il nostro potere, al sistema stato,
al sistema finanza. Abbiamo reso la nostra esistenza
slegata dalla realta' persa in numeri astratti, in
bit elettronici e adesso il cappio si sta
stringendo. Il potere si consolida e si prende
quanto in fondo gli abbiamo delegato con fiducia
cieca e sorda.
Questa e' la nostra nuova lotta.
Ridare speranza, aiutare nel piccolo quanti abbiamo
attorno. Dare microcredito se possiamo, togliere
dalla disperazione materialmente e spiritualmente.
Ricordiamo che l'UNICO peccato citato dal Cristo e'
quello di omissione. (Avevo fame e non mi avete dato
da mangiare, avevo sete e non mi avete dato da
bere......) Omissione dal dare cio' di cui chi
abbiamo attorno ha bisogno, che sia pane o
conoscenza.
Senza bisogno di andare a cercare il bisognoso cosi'
lontano da noi... Guardiamoci intorno.
Questa e' la prima missione di carita' Cristiana di
un Cavaliere Templare.
(Umile, poco altisonante, scarsa in immagine, ma
piena dell'Amore del Cristo)
Per conoscere almeno in modo non distorto la vera
storia dei Cavalieri Templari consiglio a tutti di
leggere LAURENT DAILLEZ - I Templari . Ed. San
Paolo, 2001 anche disponibile in francese come Les
Templiers. Ces inconnu .
Uno dei pochi testi che si basa su documenti e non
su studi precedenti spesso distorti.
Vi e'uso di dire che pochi documenti siano rimasti
per giustificare il riferirsi a testi precedenti, ma
cio' non e' vero i documenti ci sono, basta avere la
voglia e la correttezza morale di leggerli prima di
emettere giudizi.
Vi lascio con il testo in latino dell'atto di
affidamento all'Arcangelo Michele, un atto che
dovrebbe essere il primo gesto di un Cavaliere
Templare, Cavaliere di Michele, Guerriero della Luce
sul cammino verso il Cuore Immacolato del Cristo.
Priore OSMTJ di Monaco
Marco Ponzalino
PREGHIERA A SAN MICHELE ARCANGELO
Sancte Michaël Archángele, defénde nos in prælio,
contra nequítiam et insídias diáboli esto
præsídium. Imperet illi Deus, súpplices
deprecámur: tuque, Princeps milítiæ cælestis,
Sátanam aliósque spiritus malígnos, qui ad
perditiónem animárum pervagántur in mundo,
divína virtúte in inférnum detrúde. Amen.
San Michele Arcangelo, difendici nella
battaglia; contro la perfidia e le insidie del
diavolo Tu sii a noi sostegno. Che il Signore
gli comandi, supplici lo chiediamo: e Tu,
Principe delle milizie celesti, Satana e gli
altri spiriti maligni, che per la rovina delle
anime si aggirano per il mondo, con divina virtù
nell'inferno ricaccia. Amen.